Aveva 116 anni ed era la donna più vecchia del mondo, ma come ha fatto a vivere per così tanti anni? Il merito è di un alimento speciale.
Tomiko Itooka, la donna che deteneva il titolo di persona più anziana del mondo, è scomparsa all’età di 116 anni. Nata nel 1908, viveva in Giappone, un paese noto per l’elevata aspettativa di vita e per la presenza di numerosi centenari.

Il suo stile di vita e la sua alimentazione potrebbero offrire interessanti spunti su come raggiungere un’età così avanzata in buona salute.
Tomiko Itooka è morta a 116: il suo segreto nell’alimentazione e uno stile di vita attivo
Tomiko ha trascorso gli ultimi anni della sua vita in una residenza per anziani nella cittadina di Ashiya, dove risiedeva dal 2019. Oltre ad essere una delle persone più longeve mai registrate, aveva un passato da sportiva, essendo stata un’appassionata giocatrice di pallavolo.
L’attività fisica potrebbe essere stata uno dei fattori determinanti nella sua lunga vita, così come il fatto di vivere in una delle cosiddette blue zone, quelle aree del mondo caratterizzate da un’alta concentrazione di centenari.

Queste zone, come Okinawa in Giappone, la Sardegna in Italia e Ikaria in Grecia, sono accomunate da stili di vita sani, una forte connessione sociale, un’alimentazione equilibrata e una bassa incidenza di malattie croniche.
Cosa mangiava Tomiko?
Tra le abitudini alimentari di Tomiko, una in particolare ha attirato l’attenzione: mangiava banane ogni giorno. Secondo le informazioni fornite dal Municipio della sua città, questo frutto faceva parte della sua dieta quotidiana, insieme a una bevanda tradizionale giapponese chiamata Calpis, a base di fermenti lattici.
Le banane sono ricche di proprietà benefiche. Contengono potassio, fibre, vitamine del gruppo B e antiossidanti, elementi fondamentali per la salute del cuore, la digestione e il mantenimento dei livelli di energia. Inoltre, grazie alla loro capacità di favorire il senso di sazietà, sono spesso consigliate anche a chi desidera mantenere un peso equilibrato.

Pur essendo un alimento nutriente, non si può attribuire a un singolo cibo il merito della longevità. È più probabile che la combinazione tra alimentazione equilibrata, attività fisica e uno stile di vita sereno abbia contribuito alla straordinaria longevità di Tomiko.
I segreti della longevità in Giappone
Il Giappone detiene un record impressionante di centenari: oltre 95.000 persone hanno superato i 100 anni di età, di cui l’88% sono donne. Questa straordinaria longevità è attribuita a diversi fattori:
- Dieta ricca di verdure, frutta, pesce e cibi fermentati, con un basso consumo di carne rossa e zuccheri raffinati.
- Consumo regolare di tè verde, noto per le sue proprietà antiossidanti.
- Attività fisica quotidiana, che va dal semplice camminare all’abitudine di praticare arti marziali o ginnastica.
- Forte senso di comunità, che aiuta a ridurre lo stress e a mantenere un equilibrio mentale.
Non ci resta che fare tesoro dell’esempio dei centenari e cercare di mettere in pratica queste piccole buone abitudini, potrebbero essere davvero la chiave per vivere più a lungo. Dal Giappone, arriva un metodo straordinario per mantenersi in salute, e non si tratta della solita camminata veloce: ne abbiamo parlato in questo articolo.